lllllllll

oggi è un bel giorno per morire

14 settembre 2012

ancora una settimana

Come vi ho detto la Guesthouse dove siamo alloggiati qua a Bangkok è un posto simpatico e tranquillo, le giornate passano veloci in questa paciosa prigionia tra caffè  chiacchiere e musica. 
La settimana scorsa ho deciso di mettere mano al mio pc portatile, un hp 6735s che un mese fa ha smesso di funzionare. È vecchio lento e a volte il  monitor si vede solo a metà. Non ho intenzione di spendere soldi per farlo riparare, ci provo io, mal che vada smonto l’hard disk e il resto… pace al processore  suo.
  Fatto letteralmente a pezzi e individuato il problema nei contatti della gpu mi ingegno con i mezzi che ho a fare, per dirla così, una nuova saldatura.
A disposizione ho pinze cacciaviti e martello, nel caso opponga resistenza, una piccola fiamma ossidrica e un fornetto elettrico, si si, proprio quello che uso la mattina per tostare le fette di pane. Certo i puristi dell’elettronica camice bianco e bustine antistatiche  si scandalizzeranno non poco, ma poco importa, io ora ho di nuovo il mio portatile funzionante.
 Costo dell’operazione 2 tazze di caffè, ma quelle le avrei bevute comunque e 2 centesimi per l’acquisto di un tubetto di grasso termico da mettere sulla cpu, neanche a dirlo, siamo professionisti o no…noo! Va beh, fate voi. 




Abbiamo lavato la moto per la spedizione aerea, ho sostituito 2 raggi rotti, ingrassato i cavi del carburatore  e la corda del contakilometri, pulito il filtro dell’aria e…cambiato l’olio…no quello no, può fare ancora altri 20mila kilometri…altri 20mila ma quanti kilometri ha? tren..no non ve lo dico se no anche qua i puristi della meccanica…che strano anche loro in camice bianco e …ma come fanno a non sporcarsi mai.
E ancora lavato tenda materassini zaino, insomma tutta la nostra attrezzatura.









Ho trovato un bel paio di stivali dell’esercito koreano, di seconda mano ma buone condizioni per 10 euro, i miei si erano accidentalmente bruciati nel vano tentativo di asciugarli, poi delle scarpe e un pantalone per shizu,  i vecchi dopo l’ennesimo strappo è stato impossibile rammendarli ancora. Ho ritirato il mio nuovo passaporto e consegnato i documenti allo spedizioniere. Lunedì  portiamo la moto al suo magazzino, devo smontarla, farla piccola per occupare il minimo di volume, metterla in una cassa  e poi…non ci resta che aspettare, ancora una settimana e ..Nepal ARRIVIAMOooo.