lllllllll

oggi è un bel giorno per morire

19 agosto 2012


Che nottatina, uhm…umidiccia per così dire.
Il tempo non è sereno ma per ora non piove, fatta colazione e ripiegata la tenda  con abbondante fango ci mettiamo in movimento.
La toppa fatta al copertone sta reggendo ancora ma non possiamo andare così in eterno, si sta strappando anche in altre parti, a Bangkok lo cambio.
Ci fermiamo a pranzo in un ristorante per camionisti, qua si mangia sempre bene e si spende il giusto.
Poi come sempre un salto al super  per comprare frutta e pane, ed ecco che  ricomincia a piovere, proprio come ieri, fortissima.
Alle 6 ancora continua, non possiamo aspettare oltre ci mettiamo le tute antiacqua e andiamo, il piano è che  se troviamo un posto riparato, tipo tettoia  o giù di li, si monta la tenda in caso contrario si cerca un hotel.
Alle 8  bagnati fradici  e ancora sotto la pioggia optiamo per il Venezia resort, il primo , l’unico che ci si è presentato davanti.
Scusi avete camere, mi allunga un foglio. 500 baht per un giorno 300 per 2 ore…ah ah..ci risiamo, un hotel del sesso, ok, shizu che si fa,- va bene ci fermiamo è tardi-. E pensare che siamo solo a pochi kilometri dal centro.
Una doccia e a cena in un ristorante su ruote, un carretto con un grande pentolone, appena dietro l’angolo, che bontà di  zuppa, una zuppa di pollo con verdure, abbondante e super economica. 
 domenica19
 che buona dormita, il letto era davvero comodo. Facciamo colazione e con calma, non c’è nessuna fretta, la camera è per un giorno, 24 ore, possiamo stare sino a sera, aspettiamo che asciughino le ultime cose carichiamo la pode e andiamo.
Alle 3 scortati da un poliziotto motorizzato, al quale avevo chiesto indicazioni sulla strada da fare e lui non sapendo parlare inglese preferisce accompagnarci, arriviamo alla “guest house” che avevamo prenotato.