lllllllll

oggi è un bel giorno per morire

28 marzo 2011

Piove, facciamo colazione e dopo sbrighiamo le nostre cose con calma, ho anche il tempo apportare un'ulteriore modifica alla  paleria della tenda, per renderla più pratica come  quando in questo caso la montiamo  senza picchetti.
 Sono le 10 e non accenna a smettere di piovere, che si fa: chiedo a Shizu, mettiamo le tute e andiamo, dice lei, ok andiamo.
Viaggiamo sempre sotto l’acqua, direzione Middlemount, all’una ci fermiamo a pranzare, sardine in salsa piccante pane e parmigiano.
30 minuti di riposo, e di nuovo in marcia, ricomincia a piovere, sono le 3 passate, non ne abbiamo più voglia, cerchiamo un posto per fare il campo, ma ci vorranno ancora 2 ore di tentativi prima di incontrare quello che fa al caso nostro.
Alle 5 vicino a Tieri dopo aver imboccato una strada sterrata, percorso un paio di kilometri tra canaloni  buche profonde e fango, lo troviamo, è la riva di un lago, ci sono anche i tavoli con le panche, e c’è anche un buon segnale wi-fi, perfetto.













Siamo inzuppati, monto velocemente la tenda e preparo un buon…preparo un caffè caldo:
dovete sapere che per risparmiare un paio di dollari abbiamo comprato una marca di caffè in polvere diversa da quella che eravamo soliti comprare, la verità è che non sa per niente di caffè, e non siamo ancora riusciti a dargli un gusto, non vediamo l’ora che finisca per ritornare al nostro primo amore, caffè international Roast.


Shizu come stai? Bene, sono bagnata ho un po’ freschetto ma mi piace, sono felice ti amo.
Caspita, gli fa bene andare sotto la pioggia.