26 febbraio sono le 5,30 come sempre sono sveglio, Shizuyo dice che il motivo è che sono vecchietto, chissà…
Sono disteso sul futon, con una fame da paura, non mi alzo perché potrei svenire, aspetto che mi passi, la fame, quando…. INCREDIBILE… il terremoto, e questa volta forte.
Sveglio Shizuyo… già sapete, le piace dormire, non ci rinuncia neanche per il terremoto, shizu shizu, il terremoto
- ohhh il terremoto…umhh è grande grande, ohh… questo è vicino, sarà 5 gradi, daiii… vieni qui, dormiamo-.
Io ero tutto eccitato, in pochi secondi avevo gia radiografato la stanza e il perimetro esterno, analizzato la situazione con tutte le possibili varianti, cosa fare come fare, insomma avevo un piano di evacuazione da fare invidia alla più efficiente protezione civile, lei…..con una vocina un po’ infastidita ..per essere stata svegliata, da me, non dal terremoto……dai vieni qui dormiamo, ….incredibile nell’incredibile…..due differenti modi di reagire, la cosa andrebbe analizzata,,..
Un esperienza interessante, mai mai mi era successo, la casa si muoveva, destra, sinistra, poi un tremore e comincia a saltare, qualcosa cadeva, i vetri delle finestre sbattevano facendo un rumore alquanto preoccupante,e poi… poi niente, tutto finito.
Io ancora guardavo fuori, rivolgo una domanda a Shizuyo ma non ho mai avuto risposta, si è riaddormentata immediatamente, assistere a un terremoto in solitaria, che tristezza.
A parte la battuta, è impressionante, la sensazione che si prova è di impotenza e disorientamento, penso a quelle persone che terremoti gli hanno vissuti e sono sopravvissuti, credo che non dimenticheranno mai quei momenti.
Quando c’è il terremoto, senti una grande energia, adrenalina pura, vuol dire che la terra è viva e questo è bene, mi piace.
Più tardi abbiamo visto il notiziario, l’epicentro del sisma è stato rilevato a 22km di profondità in un punto dell’oceano pacifico situato a 84 km est da Okinawa, magnitudo 6,9.
Pochi danni, qualche tubatura d’acqua saltata, qualche serbatoio d’acqua rotto, un serbatoio d’acqua caduto da un tetto, alcuni specchi rotti, molte suppellettili al suolo, e qualche vetrina in disordine, niente di più, ma la cosa buona è che non ha causato nessun ferito.
Due giorni dopo, abbiamo sentito la notizia del terremoto del Cile, che disastro, ora dopo la “misera”esperienza (per fortuna) vissuta in prima persona posso capire e comprendere lo stato d’animo di questa gente.
Adesso sulle coste Giapponesi si aspetta lo zumami, il Giappone è attrezzato per eventi di questo tipo, con barriere sistemate sulla costa in punti strategici, fortunatamente, anche in questo caso non ha provocato nessun ferito, solo danni materiali in alcune città del nord.
Gia che sono qua vi racconto cosa è successo in questo mese .La scuola per me è finita,e così mi sono iscritto a una scuola di shodo, 書道 calligrafia giapponese.
Shodo, tradotto vuol dire “via della scrittura”.
書.sho scrittura
道.do via, percorso.Il carattere 道do viene usato per distinguere un’arte che necessita di un impegno costante, e che assume le caratteristiche di percorso, che conduce a un perfezionamento interiore
Il termine 道do, è anche applicato a molte arti tradizionali, kendo剣道 - judo柔道 -kyudo弓道 - chado茶道
kendo—scherma
Kyudo—tiro con l’arco
Chado—cerimonia del the
Si scrive con fude, i pennelli, la tecnica è particolare, si scrive con il corpo,
la mano, il braccio e il polso rimangono fermi, devi muovere il busto, come una danza è difficile, devi sempre pensare a quello che stai facendo.
la mano, il braccio e il polso rimangono fermi, devi muovere il busto, come una danza è difficile, devi sempre pensare a quello che stai facendo.
Dopo la prima lezione si è voluta iscrivere anche Shizuyo, sicuramente è invidiosa, dei miei risultati in merito alla cultura e tradizione giapponese, .scherzo..
Lo shodo è molto interessante.
Lo shodo è molto interessante.
Shizuyo il giorno 6 di febbraio ha iniziato a lavorare al museo, c’è una mostra importante Picasso e altri 40 artisti del xxsecolo.
La mostra è molto visitata, il primo mese una media di 800 persone al giorno.Si potranno ammirare le opere di questi artisti ancora tutto il mese di marzo, poi prenderanno il volo per ritornare a casa, al museo Ludwing di Colonia , e cosi anche Shizuyo.
Noo, non è Shizuyo, ma è il suo lavoro che vola via, la mostra chiude, non importa, troveremo sicuramente qualcos’altro.
Stiamo cercando un posto dove poter mettere la poderosa per fare i nuovi lavori, mi manca la mia officina.
Io continuo a studiare, a scuola di calligrafia la mia Sensei dice che sono bravo, e fa vedere a tutte le bambine e ragazze i miei fogli, bravo non direi ci sono bambine di soli 8 anni, cribbio, quelle si che sono brave.
Anche Shizuyo è brava, lei comunque parte avvantaggiata, mah…anch’io, un giorno, forse, chissa.
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Io, dicevo continuo a studiare e tra un dolore un acciacco e l’altro provo anche ad allenarmi per la maratona del 7 marzo.
Ho ricevuto il mio san valentino…..no, non da Shizuyo, Cocono, la figlia della nostra amica mi ha regalato una scatola di ottimi cioccolatini.
Il tempo in questa settimana è decisamente brutto, è nuvoloso a volte piove e la temperatura si aggira intorno a i 17 gradi, per Okinawa questo è inverno..
Oggi abbiamo trovato il rosmarino.
Ritornando a casa, dopo la visita al nostro amico chiropratico e il controllo del nostro banchetto, con ritiro soldi dalla cassetta,… mi spiego meglio, o almeno ci provo; qua potete mettere il vostro banchetto, anche di verdura, scrivete sopra gli articoli il prezzo, mettete una scatolina e dopo passate a ritirare il guadagno, stano ma vero, provate a farlo anche in italia, non garantisco gli stessi risultati .
Fatto sta che mentre ritornavamo a casa abbiamo visto penzolare da un giardino pensile.. ma, non mi dire, il rosmarino, subito allungo un braccio e ne strappo un rametto, profuma tantissimo, i giapponesi non usano il rosmarino in cucina, non lo si trova dal fruttivendolo.
La sera un passaggio al super e troviamo la carne di maialina con 50% di sconto, perfetto, come dice Shizuyo, “maialina e rosmarino è la sua morte”.
Continua a studiare a casa, per conto mio, ancora certi meccanismi non mi sono facili ma capisco abbastanza.
Continuo ad esercitarmi col shodo, è difficile ma faccio progressi, questo mese ho finito con la parola 山ざくら yamazakura, (montagna di ciliegie) composta di 1 kangi e 3 hiragana, …….ora sto scrivendo una nuova parola, 美しい里 utsukushiisato (bel villaggio) composta di 2 kangi e 2 hiragana, tutto il mese a scrivere questa parola.
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